LA “FINESTRA DI TOLLERANZA” DEL TERAPEUTA

La valigia del terapeuta. La regolazione emotiva e somatica del clinico


Relatore:
Relatore: Tullia Toscani


Le emozioni sono organizzatori di esperienza e coinvolgono processi di attribuzione di significati e di interazione con gli altri e con l’ambiente. Le emozioni composite si formano dall’integrazione di stimoli sensoriali del contesto significativo dentro il quale viviamo, lavoriamo e prendono forma nella cultura familiare e sociale dentro la quale cresciamo. Siegel ha arricchito la nostra “valigia” di conoscenza con il concetto di “finestra di tolleranza “per dare una immediata spiegazione ai nostri funzionamenti neurovegetativi legati all’arousal, e in particolare alla disregolazione emotiva data dall’iper-arousal e dall’ipo-arousal. Le oscillazioni della nostra attivazione (arousal) risentono di svariati stimoli-grilletto (trigger) che attraversano i cinque sensi, per rispondere ai contesti relazionali con il miglior adattamento e la migliore difesa. Anche i professionisti della relazione d’aiuto sono esposti costantemente a racconti traumatici o molto attivanti dei pazienti, e spesso iniziano un colloquio clinico carichi delle personali vicissitudini e con poca consapevolezza di come funzionino in quel preciso momento, dal punto di vista della stabilizzazione psicofisica. Siamo tutti esposti alla disregolazione emotiva. Aumentare la consapevolezza di quali siano gli indicatori corporei che segnalano l’inizio di un processo di disregolazione emotiva diventa indispensabile per poter lavorare in ascolto dell’altro, senza perdere la capacità di stare calmi, presenti e partecipi, e senza pagarne conseguenze somatiche.
La giornata prevede un lavoro esperienziale con apertura e chiusura di riflessione teorica. Durante la giornata viene fatta costruire la “finestra di tolleranza” di un preciso momento critico nel colloquio clinico, alla ricerca dei nessi che collegano la narrazione clinica con la percezione corporea, l’emozione e i pensieri. Vengono proposte e usate tecniche facilitanti e trasformative non verbali, sia corporee che artistiche.

DATA E LUOGO:
23 MAGGIO 2020
ISTITUTO TERAPIA FAMILIARE DI BOLOGNA
Via Montebello, 2
Bologna



Tullia Toscani: Psicoterapeuta familiare, mediatore familiare (AIMS), psicoterapeuta sensorymotor di II livello, Accredited Practitioner in EMDR, BEPP Brief Eclectic Psychotherapy for PTSD. Fondatore e Direttore dell’Istituto Terapia Familiare di Bologna (ITFB), Co Fondatore AITF Associazione degli Istituti di Terapia Familiare, già segretario SISST Società Italiana per lo studio dello Stress Traumatico, membro commissione didattica AIMS Associazione Internazionale Mediatori Sistemici, associato CO.ME.TE, associato CISMAI, didatta SITF, co-fondatore di Trauma e Relazione (cura, formazione e ricerca sul trauma psichico in partnership con Scuola Comete Nazionale), Supervisore Webinar Human Systems, cura la collana psicologia di in riga edizioni
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